Maglia nera. Piazza Affari chiude come indice peggiore del vecchio continente. Unica blue chip performante: Mediobanca. Lo stallo della politica americana sul tetto del debito ha creato nuove tensioni sui mercati, che pure alla vigilia avevano chiuso con prese di beneficio dopo una serie di sessioni positive.

La scadenza per il default del debito Usa del primo giugno si fa sempre più vicina, in questo senso anche Wall Street si muove in rosso a metà seduta (Dow Jones -0,8%, Nasdaq -0,9% ed S&P 500 -0,8%), e così i modesti ribassi degli ultimi due giorni hanno subito un’ulteriore accelerazione, spiegano gli analisti.

La perdita della seduta odierna è la più forte da marzo. Il Ftse Mib ha chiuso con un ribasso del -2,39%, a 26.525 punti. Il Ftse 100 di Londra ha chiuso in rosso dell’1,8% a 7.627 punti. Parigi ha ceduto l’1,7% a 7.250 punti mentre Francoforte è calato del 2% a 15.825 punti. In lieve rialzo lo spread, a 187 punti base dai 185 della vigilia. Il rendimento del Btp decennale archivia la seduta al 4,3% sostanzialmente stabile.


Grf Ftse Mib by Borsa Italiana

Mediobanca unico titolo in rally

Sul listino principale, tra i pochi rialzi c’è quello di Mediobanca, in vetta con il +1,9%, dopo che il consiglio di amministrazione ha comunicato di avere approvato le linee guida del piano 2023-26. Come si legge nella nota diffusa, “il gruppo si pone obiettivi sfidanti e si conferma capace di generare crescita negli attivi redditizi: totale delle attività finanziarie a 115 miliardi di euro, in rialzo dell’11%”.

Seguono Prysmian, Tenaris e Moncler, che avanzano con lo 0,4%, 0,2% e 0,03%. Di poco sopra la parità anche Eni, che chiude il gruppo dei titoli in verde. La società del cane a sei zampe ha comunicato di aver acquistato il 15 maggio scorso 726.423 azioni proprie, al prezzo medio ponderato di 13,3531 euro. Il controvalore complessivo è stato pari a circa 9,7 milioni di euro

Precipita Mps, rosso anche per Banca Profilo

Sul fondo finisce Banca Monte dei Paschi, in rosso del –7,1%, mentre cedono il passo anche Pirelli, Leonardo e StMicroelectronics, tutte in calo tra il 5,4% e il 5,0%, mentre Saipem arretra del 4,5% e Cnh Industrial perde 4,4%.

Fuori dal Ftse Mib, Brunello Cucinelli – in rosso dell’1,6% – ha comunicato di aver raggiunto un accordo con Chanel e con la famiglia Cariaggi per la cessione a Chanel di una quota del 18,5% del capitale di Cariaggi Lanificio Spa. Sullo Small-Cap, Banca Profilo chiude in rosso del 3,2% dopo aver comunicato che la controllante Arepo BP Spa e Twenty First Capital SaS, società di gestione francese di fondi di investimento alternativi e limited partner e portfolio manager del fondo di diritto francese Fonds Archimedes, hanno raggiunto un accordo vincolante condizionato per la compravendita di un numero di azioni di Banca Profilo detenute da Arepo pari al 29% del capitale sociale, al netto delle azioni proprie (vi raccontiamo tutto qui).