Banche ed energetici tengono a galla Piazza Affari, unico indice europeo a chiudere positivo in una giornata sostanzialmente all’insegna delle vendite per il vecchio continente. Unicredit vola con il buyback. Tenaris e Saipem guadagnano con il prezzo del petrolio che torna a crescere. Tuttavia prevalgono cautela mista a nervosismo. Perché le banche centrali continuano a inviare messaggi tutt’altro che accomodanti.

Il governatore della Fed Jerome Powell ha ribadito la necessità di riportare l’inflazione al target del 2% mettendo in secondo piano la velocità del rialzo dei tassi, alimentando così i timori di una maggiore stretta monetaria. Ancora più drastico Joachim Nagel, presidente della Bundesbank e membro del board della Bce: “L’inflazione della zona Euro è una bestia ingorda e ostinata. Potrebbe richiedere una lunga e ostinata lotta. La strada è lunga”. Giovedì inoltre si pronuncerà la banca centrale inglese, ma l’inflazione di maggio, rimasta su base annua all’8,7%, aumenta le probabilità che venga varata una nuova stretta.

Parole, in particolare quelle di Powell, che hanno appesantito anche Wall Street, con il Nasdaq in rosso dell’1% e lo S&p 500 indietro dello 0,3%. Risalgono anche i tassi con i venti ancora per mantenere una politica monetaria ostile: il decennale americano si riporta al 3,76%, il Btp italiano, alla vigilia vicino a rompere al ribasso il 4%, torna a rendere il 4,04% mentre il Bund si ripiazza sul 2,4%.  Stabile lo spread, sempre attorno ai 160 punti base in quella che è stata una seduta sostanzialmente interlocutoria per il reddito fisso europeo.


Grf Ftse Mib by Borsa Italiana

Fitch rivede al rialzo le stime del Pil italiano

Si diceva di Piazza Affari unica sopra la parità: il Ftse Mib ha chiuso con un guadagno pari a +0,12% a 27.609 punti. Francoforte cede lo 0,5% a 16.023 punti mentre Parigi segna -0,46% a 7.261 punti. Ad agevolare il segno positivo l’aggiornamento delle stime di Fitch per la crescita in Italia: +1,1% nel 2023 (il valore precedente era +0,5%, elaborato a marzo), +1% nel 2024 e +1,2% nel 2025. “L’economia ha sovraperformato nel primo trimestre 23 -si legge nel rapporto- con i consumi che si sono parzialmente ripresi dal forte calo del quarto trimestre 22. Si tratta dell’unica delle quattro grandi economie della zona euro in cui i consumi sono cresciuti trimestre su trimestre”.

Come detto, è Unicredit il titolo migliore: 3,2% a 20,55 euro ad azione dopo le indicazioni positive dell’ad Andrea Orcel sui conti del 2023 e degli anni venturi. Entro fine mese, inoltre, partirà la seconda fase del buyback di azioni. Stesso rialzo per Tenaris, a 12,92 euro, segue Saipem con un +2,6% con il petrolio che si riporta sopra i 72 dollari al barile. Storia a parte Eni, +1,9%, perché gli investitori si interrogano se la compagnia annuncerà un accordo per l’acquisizione dell’esploratore di petrolio e gas, Neptune Energy Group, per circa 5 miliardi di dollari, come riportato da Bloomberg.

Ben Iveco (+1,5%) mentre Stellantis è rimasta al palo, nel giorno in cui Acea ha annunciato che il gruppo a maggio ha registrato una flessione delle immatricolazioni in Europa (grafico sotto) dello 0,5%, contro un rialzo delle vendite complessive del 18,2%. Nei primi cinque mesi del 2023 la casa auto ha visto salire le immatricolazioni del 7,2%, contro un incremento generale del 18%. All’estero, comunque, hanno registrato un andamento debole numerosi titoli del comparto, nonostante la Cina abbia varato misure per sostenere la vendita di veicoli elettrici o comunque a basse emissioni. Hanno perso quota Volkswagen (-0,87%), Bmw (-0,7%) e Daimler (-1,2%), salva la francese Renault (+0,6%).

Tornando a Milano, è Stmicroelectronics (-2,2%) il titolo peggiore, in scia all’andamento negativo del Nasdaq e dei titoli tech. Moncler ha accusato una frenata del 2% e Pirelli dell’1,27%, all’indomani dell’annuncio dell’uscita del manager Giorgio Bruno, già designato per guidare il gruppo dopo che Camfin ha fatto sapere che indicherà Marco Tronchetti Provera e Andrea Casaluci per i ruoli, rispettivamente, di vicepresidente esecutivo e di ceo di Pirelli per il prossimo rinnovo del cda previsto nell’assemblea di luglio. La holding, in base alle prescrizioni del Golden Power, procederà a designare i propri quattro candidati, fra i quali quelli sopra indicati, a Marco Polo International Italy al fine del loro inserimento nella lista che la stessa presenterà all’assemblea’.

Fuori dal paniere principale Brembo è scivolata del -6% nel giorno in cui la società ha annunciato il trasferimento della sede legale in Olanda per ottenere maggiore flessibilità in vista di possibili ‘opportunità’ di crescita mediante acquisizioni raggiungibili tramite l’emissione di nuove azioni.

Bitcoin, nuovo rally: direzione 30.000 dollari

Bitcoin in forte rialzo per il secondo giorno di seguito e di nuovo vicino ai 30.000 dollari, dopo i recenti annunci riguardanti nuovi prodotti di investimento istituzionali incentrati sulla prima criptovaluta, nonostante la stretta normativa da parte della Securities and Exchange Commission. “Non si tratta di uno short squeeze, ma di qualcuno che sta comprando molti bitcoin”, ha commentato Ki Yong Ju, cofondatore e amministratore delegato di Cryptoquant.com.

BlackRock, società di gestione degli investimenti, ha compiuto un passo significativo verso il settore cripto, presentando la domanda per il primo exchange-traded fund (Etf) spot sul bitcoin negli Stati Uniti. Se sarà approvato, questo Etf offrirà agli investitori una via regolamentata e conveniente per ottenere un’esposizione al bitcoin. In questo momento, il bitcoin sale del 4,62% a 29.458 dollari.